Ricordi di antichi sapori: Fagioli stufati

Per questa ricetta voglio ringraziare Elisa e Cesare che mi hanno autorizzato a condividere questa antica ricetta della Valle dell’Idice dove, lungo il corso del fiume, il mangiare genuino diventa una tradizione di buon gusto tramandata da genitori a figli.

Elisa l’ha portata dall’appennino bolognese al mare di Gabicce e alle foci di un altro corso d’acqua: Il TorrenteTavollo.

Se vuoi puoi ascoltare, qui a destra, come la pensava Lino Toffolo sulla”Pasta e Fagioli”

Ricetta per 3 persone

A)– In una pentola, mettere a bagno in acqua fredda i fagioli 8 ÷ 12 ore prima della cottura.

B)- PREPARAZIONE DEI FAGIOLI:

       1- Togliere i fagioli dalla pentola, scolarli e metterli in una seconda pentola capiente. Aggiungere pomodorini, sedano e salare leggermente.

2- Versare 1 litro d’acqua fresca

       3- Mettere su fuoco e far bollire per 1 ÷ 1,5 ore, fino alla cottura dei fagioli (se occorre altra acqua aggiungerla quando occorre).

       4- Fare bollire

C)-  PREPARAZIONE DEGLI ALTRI INGREDIENTI:

       1- Tagliare a pezzettini l’aglio e il prezzemolo e metterli in una seconda pentola.

       2- Versare l’olio

       3- Fare soffriggere mescolando

       4- Versare 300 gr. di passata di pomodoro

       5- Prendere ¾ dei fagioli, già cotti nell’altra pentola, scolarli bene fin quasi ad asciugarli, metterli in questa pentola del soffritto e farli soffriggere mescolando per farli insaporire, per circa 5 minuti 

       6- Dalla pentola con i fagioli cotti rimasti, prendere i fagioli e con un po’ d’acqua di cottura frullarli (mentre l’altra acqua di cottura si conserva)

       7- Versare i fagioli frullati nella pentola del soffritto

       8- Salare, pepare e ………..

BUON APPETITO !!!!!!!